- Il pilota svedese ignorava se le correnti deviavano la rotta
Gli errori dello "Stockholm,, prima della collisione Il pilota svedese ignorava se le correnti deviavano la rotta Martedì il cap. Calamai spiegherà perché navigava nella nebbia a 22 nodi all'ora (Nostro servizio particolare) New York, 28 settembre. Ernst Johansen, l'ufficiale svedese che comanda...
Persone citate: Calamai, Ernst Johansen, Johansen, Léonard MattesonLuoghi citati: New York- Oggi depone alla Corte di New York il comandante dell'«Andrea Dorìa »
Oggi depone alla Corte di New York il comandante dell'«Andrea Dorìa » Sorpresa alla fine dell'interrogatorio del tenente svedese: aveva ha dichiarato: 1) di non essersi preoccupato di chiedere al faro di Nantu^ket, per mezzo della radio di bordo, quale fosse la posizione dello Stockholm; 2) di n...
- Il rapporto scritto di Johansen fu corretto da un'altra mano di Gino Tomajuoli
Il rapporto scritto di Johansen fu corretto da un'altra mano (Dal nostro corrispondente) New York, 2 ottobre Secondo l'avvocato William A. Hyman, che ha interrogato oggi pomeriggio il tenente Ernst Johansen alla Corte Federale dt New York, la prima parte dell'inchiesta si è praticamente conclusa...
- Calamai afferma che lo «Stockholm» mutò la rotta senza dare il segnale di Gino Tomajuoli
la tragedia della " Daria „ nella testimonianza del comandante Calamai afferma che lo «Stockholm» mutò la rotta senza dare il segnale «Navigavamo nella nebbia con la sirena più potente. Vidi la nave svedese a 18 miglia; se avesse mantenuto la direzione, ci saremmo incrociati ad un miglio di dist...
- La «Doria» non doveva affondare sostiene il legale dello «Stockholm»
Calamai ha risposto con calma alle insidiose domande dell'avv. Haight La «Doria» non doveva affondare sostiene il legale dello «Stockholm» Stupefacente tentativo del patrono della (jompagnia marittima svedese per dimostrare che la perdita della nave italiana non fu causala dallo speronamento, ma...
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